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Perispirito

Perispirito


Peristirito il corpo spirituale e corpo fluidico


Perispirito il corpo spirtuale dello spirito
Perispirito è un termine coniato da Allan Kardec per identificare il corpo spirituale.
Peri: dal greco "intorno". Prefisso frequente in parole composte derivate dal greco (periegetico, perifrasi, periodo), o formate modernamente nel linguaggio scientifico italiano e latino, nelle quali indica in genere posizione o movimento circolare intorno a qualche cosa, o anche soltanto vicinanza.
Spirito Etimologicamente dal latino spiritus (il cui significato originario è aria respirata, respiro, alito, soffio, spirito vitale, vita, rientra nel gruppo semantico di quei termini che designano in generale la vita e l'attività cosciente dell'individuo riferendosi a quella funzione del respiro che della sua vita fisiologica è il sintomo principe.
Spiritus è perciò parallelo a psyche- anima, ma corrisponde più propriamente a pneuma, che a paragone di psyche (e con rapporto per certo rispetto analogo a quello di animus ad anima), tende a designare in modo più specifico il principio vitale-cosciente di ogni organismo, respingendo il valore di psyche in una sfera più generica.
Numerose osservazioni e fatti irrecusabili, di cui avremo modo di parlare, che ci hanno portato a questa riflessione tramite un approfondita ricerca grazie alla scienza della Dottrina Spiritista, cioè, che vi sono nell’uomo tre elementi, o meglio l’uomo è costituito da tre parti fondamentali:
1) l’anima o spirito, principio intelligente, nel quale risiede il senso morale;
2) il corpo, involucro grossolano, materiale, di cui egli è provvisoriamente rivestito per il compimento di certi scopi provvidenziali;
3) il perispirito, involucro fluidico, semi materiale, che serve da legame fra l’anima ed il corpo.
La parola perispirito, creata da Allan Kardec per designare la sostanza che avvolge lo Spirito, è descritta dai mentori della Codificazione, come sostanza ancora piuttosto grossolana per noi; assai vaporosa, tuttavia, per essere in grado di elevarsi nell'atmosfera e trasportare ovunque si voglia.
Kardec spiega che nel germe di un frutto c'è il perisperma; allo stesso modo, una sostanza che, in confronto, si puó chiamare perispirito, serve da involucro allo Spirito stesso.
Il perispirito è il legame che alla materia del corpo tiene lo Spirito, che lo prende dall'ambiente, dal fluido universale.
Partecipa allo stesso tempo della energia elettrica, del fluido magnetico e, fino a un certo punto, della materia inerte.
Si potrebbe dire che è la quintessenza della materia.
È l'inizio della vita organica, ma non quello della vita intellettuale che risiede nello Spirito.
È, inoltre, l'agente delle sensazioni esterne.
Il perispirito, oppure il corpo fluidico degli Spiriti, è uno dei più importanti prodotti del fluido cosmico; è una condensa di questo fluido attorno a un fuoco di intelligenza o anima.
Abbiamo visto che anche il corpo carnale ha il suo principio di origine in quello stesso fluido condensato e trasformato in materia tangibile.
Nel perispirito, la trasformazione molecolare opera in modo diverso, perché il fluido mantiene la sua imponderabilità e le sue qualità eteree.
Il corpo perispiritico e il corpo carnale provengono quindi dallo stesso elemento primitivo; entrambi sono materia, anche se in due stati diversi.  
Dall’ambiente in cui si trova è che lo Spirito estrae il suo perispirito, cioè, questo involucro lo forma con dei fluidi presenti nell’ambiente.
Da ciò deriva che gli elementi costitutivi del perispirito naturalmente variano, a seconda dei mondi.
Considerando Giove come un’orbe molto più avanti della Terra, come un’orbe dove la vita fisica non presenta la stessa materialità della nostra, l’involucri perispirituali saranno di natura molto più squisita rispetto alla nostra.
Bene, proprio come non potremmo esistere in quel mondo con il nostro corpo carnale, anche nostri Spiriti non potrebbero penetrarlo con il perispirito terrestre che li ricopre.
Emigrando dalla Terra, lo Spirito lascia lì il suo involucro fluidico e ne prende un altro appropriato per il mondo in cui abiterà.
La natura dello involucro fluidico è sempre correlata al grado di progresso morale dello Spirito.
Gli spiriti inferiori non possono cambiare il loro involucro a volontà, perchè non possono passare liberamente da un mondo a un altro.
Ce ne sono alcuni, quindi, in cui l’involucro fluidico, sebbene etereo e imponderabile per quanto riguarda la materia tangibile, è ancora troppo pesante, se possiamo dire, nei confronti del mondo spirituale in modo da non consentire che escano dal loro ambiente.
In questa categoria dovrebbe includere quelli il cui perispirito è così grossolano che lo confondono con il corpo carnale, la ragione perché si credono ancora vivi.
Questi spiriti, il cui numero è grande, restano sulla superficie della Terra, come quelli incarnati, pensando di essere ancora consegnati a loro impegni terrene.
Altri sono un po' più smaterializzati ma non abbastanza per superare le regioni terrestri.
Gli Spiriti superiori, invece, possono venire e anche incarnare nei mondi inferiori.
Prendono, dagli elementi costitutivi del mondo in cui entrano, i materiali per la formazione dell'involucro fluidico o carnale adeguato all'ambiente in cui si trovano.
É così che gli Spiriti della più alta categoria possono manifestarsi agli abitanti della Terra oppure incarnare in missione tra di essi.

Proprietà del Perispirito
Gli Spiriti, come è già stato detto, hanno un corpo fluidico, al quale è nominato di perispirito.
La sua sostanza è estratta dal fluido universale o cosmico, che lo forma e lo alimenta come l’aria forma e alimenta il corpo materiale dell’uomo.
Il perispirito è più meno etereo, a seconda dei mondi e del grado dello Spirito.
Nei mondi e nei Spiriti inferiori, è di natura più grossolana e si aviccina molto alla materia bruta.
Lo strato di fluidi spirituali che circonda la Terra può essere paragonato a strati inferiori dell'atmosfera, più pesanti, più compatti, meno puri a rispetto agli strati superiori.
Questi fluidi non sono omogenei; sono una miscela di molecole di varie qualità, tra cui necessariamente si trovano le molecole elementari che formano la loro base, tuttavia più o meno alterate.
Gli effetti che questi fluidi producono saranno il rapporto tra la somma delle parti pure che lo contengono.
Gli Spiriti chiamati a vivere in quell'ambiente prendono da li il loro perispiriti; tuttavia secondo la depurazione dello Spirito, il suo perispirito sarà formato dalle parti più pure o più grossolane del fluido peculiari del mondo in cui si incarna.
Lo Spirito produce lì, sempre per comparazione e non per l'assimilazione, l'effetto di un reattivo chimico che attira a sé stesso le molecole che la sua natura può assimilare.
Deriva di questo il fatto capitale: l'intima costituzione del perispirito non è identica in tutti gli Spiriti incarnati o disincarnati che popolano la terra o lo spazio circostante.
Lo stesso non vale per il corpo carnale che, come è stato dimostrato, è formato dagli stessi elementi, qualsiasi sia la superiorità o inferiorità dello Spirito.
Quindi, in tutti, sono gli stessi effetti che il corpo produce, simili bisogni, mentre differiscono in tutto ciò che riguarda il perispirito.
Negli studi sulle qualità inerenti del perispirito, autori incarnati e disincarnati identificarono, tra altri, le seguenti proprietà:
  • Plasticità
  • Ponderabilità
  • Luminosità,
  • Penetrabilità
  • Visibilità
  • Tangibilità
  • Sensibilità
  • Espandibilità
  • Unicità,
  • Mutabilità
Funzioni del Perispirito
Durante l'incarnazione, lo Spirito conserva il suo perispirito, essendo il corpo solo un secondo involtorio più ruvido, più robusto, appropriato ai fenomeni ai quali deve prestarsi e di cui lo Spirito si spoglia per occasione della morte. Il perispirito funge da intermediario per lo Spirito e il corpo. È l'organo di trasmissione di tutte le sensazioni. Relativamente, per quelle sensazioni che vengono dall'esteriore, si può dire che il corpo riceve l'impressione; il perispirito lo trasmette allo Spirito, che è l'essere sensibile e intelligente che le riceve. Quando l'atto è d'iniziativa dello Spirito, si può dire che lo Spirito vuole, il perispirito trasmette e il corpo esegue.
Pertanto, abbiamo alcune funzioni di base del perispirito, come:
  • Funzione Strumentale.
  • Funzione individualizzatore.
  • Funzione Organizzativa.
  • Funzione Sostenibile.
Questa azione, durante la programmazione di ogni individuo, garantisce e preserva l'integrità del corpo fisico, come spiega Léon Denis:
Insensibile alle cause della disaggregazione e della distruzione che incidono il corpo fisico, il perispirito assicura la stabilità della vitta in mezzo il rinnovo continuo delle cellule. Essendo uno degli elementi costitutivi dell'uomo, il perispirito ha un ruolo importante in tutti i fenomeni psicologici e, in una certa misura, nei fenomeni fisiologici e patologici.
Quando la scienza medica avrà preso la giusta considerazione dell'elemento spirituale nell'economia dell'essere, avrà dato grande passo e si apriranno orizzonti completamente nuovi. Le cause di molte malattie verranno scoperte e ne verranno trovati potenti mezzi per combatterli.

Concludiamo, quindi, che il nostro stato psichico è opera nostra. Il grado di percezione, di comprensione che abbiamo è il risultato dei nostri sforzi prolungati. Il nostro involucro fluidico, sottile o grossolano, radiante o oscuro, rappresenta il nostro esatto valore e la somma delle nostre acquisizioni. Quindi l'uomo crea per se stesso il bene o il male, gioia o sofferenza. In se stesso è incisa la sua opera, visibile a tutti nell'aldilà.
È per questo ammirevole meccanismo delle cose, semplice e grandioso allo stesso tempo, che si esegue negli esseri e nel mondo, la legge di causalità o conseguenza degli atti [legge di causa ed effetto], che non è altro che l'adempimento della Giustizia.

Per approfondire l'argomento del perispirito vi invito a leggere il libro:
Perispirito
Sito Web di
Samuele Simone
C.F. SMNSML71P01Z133R

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